BIOGRAFIA

Emiliano Fantuzzi nasce a Genova l’11 marzo 1975 e si trasferisce in Emilia Romagna nel giugno del 1989. È in questa regione ricca di stimoli artistici che incomincia a interessarsi alla musica come esecutore formando nel 1990 la sua prima band da batterista.Lucciola

Nel corso degli anni successivi approfondisce lo studio della chitarra del basso e delle tastiere, strumenti che ancora oggi utilizza diversamente nelle varie produzioni. Dopo una serie di esperienze che lo portano a esibirsi con diverse band, delle cui canzoni è spesso anche compositore, nel 1995 inizia il percorso che trasformerà la sua passione in una professione: inizia il lavoro di assistente presso lo studio di registrazione Esagono al fianco dello studio manager Claudio Morselli.

In questa struttura ha la possibilità di lavorare a grandi produzioni immerso nella parte più professionale del mestiere di musicista, con la possibilità di imparare tutto quello che si apprende solo con l’esperienza e con la presenza. Tra i tanti artisti che passano quell’anno dalla struttura dell’Esagono c’è anche Biagio Antonacci, con il quale si stringe da subito un rapporto di ottima collaborazione. E’ del 1996 la partecipazione in qualità di assistente all’album “Il Mucchio”.

BIOGRAFIA

Emiliano Fantuzzi nasce a Genova l’11 marzo 1975 e si trasferisce in Emilia Romagna nel giugno del 1989. È in questa regione ricca di stimoli artistici che incomincia a interessarsi alla musica come esecutore formando nel 1990 la sua prima band come batterista.Lucciola

Nel corso degli anni successivi approfondisce lo studio della chitarra del basso e delle tastiere, strumenti che ancora oggi utilizza diversamente nelle varie produzioni. Dopo una serie di esperienze che lo portano a esibirsi con diverse band, delle cui canzoni è spesso anche compositore, nel 1995 inizia il percorso che trasformerà la sua passione in una professione: inizia il lavoro di assistente presso lo studio di registrazione Esagono al fianco dello studio manager Claudio Morselli.

In questa struttura ha la possibilità di lavorare a grandi produzioni immerso nella parte più professionale del mestiere di musicista, con la possibilità di imparare tutto quello che si apprende solo con l’esperienza e con la presenza. Tra i tanti artisti che passano quell’anno dalla struttura dell’Esagono c’è anche Biagio Antonacci, con il quale si stringe da subito un rapporto di ottima collaborazione. E’ del 1996 la partecipazione in qualità di assistente all’album “Il Mucchio”.

Nel 1997 prende parte al lungo tour “Il Mucchio” di Biagio Antonacci con la mansione di programmatore audio e backliner ed anche questa esperienza “on the road” lo aiuta ad osservare la grande macchina della produzione musicale da ogni punto di vista. È alla fine del tour che lo stesso Biagio gli propone di entrare a fare parte della sua band come chitarrista, richiesta decisamente inaspettata.

Nello stesso periodo nasce il trio “Complesso Residenziale” che lo vede impegnato nel ruolo di bassista e compositore. Con questa formazione vince svariati premi grazie alla scrittura delle musiche di alcuni cortometraggi, primo tra tutti il “Grand Prize” al World Animation Celebration di Hollywood. La compagnia del Complesso, con oltre 200 concerti e due album, sarà attiva fino al settembre del 2003. Nel 1999,  grazie a Massimo Varini conosciuto nel tour di

Biagio Antonacci, inizia la collaborazione con Nek per l’album “La vita è”. Da questo episodio nascerà un rapporto professionale e umano importante che lo ha portato a collaborare con l’artista in qualità di bassista, chitarrista, programmatore e direttore musicale, ruolo che ricopre attualmente. Sull’album “Nella stanza 26″ è presente anche un brano che porta la sua firma.

Il lavoro con Nek e la relativa collaborazione con i suoi produttori Dado Parisini e Alfredo Cerruti, gli permette di entrare in contatto con altre realtà correlate, tra cui quella di Laura Pausini. Con questa artista il suo impegno è di chitarrista e programmatore (al fianco di Max Costa) dal 2001 fino al 2009. Nel 2005, a due anni dallo scioglimento del Complesso Residenziale, inizia l’avventura parallela di cantautore, accompagnato dall’amico e co-produttore Giovanni Boscariol con il quale produce alcuni brani inediti.

Emiliano Fantuzzi - Profilo di clownNel 2008 inizia la collaborazione come chitarrista, con L’Aura, giovane e promettente cantautrice italiana, con la quale ha condiviso tutto il tour di quell’anno. Il 2009 è l’anno del lungo tour con Nek in qualità di chitarrista e musical director, oltre che dei nuovi album di Laura Pausini e Gianni Morandi. Nello stesso anno convoglia la sua attività di webdesigner freelance all’interno dell’agenzia “Webgriffe” con la quale collabora a 360 gradi e produce siti internet di rilevanza nazionale e internazionale.

Le collaborazioni proseguono l’anno successivo con Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Valerio Scanu e ancora con L’Aura per il nuovo album. Nel 2010 e 2011 segue come chitarrista e musical director il nuovo tour di Nek “The Quartet Experience” che si rivela un’avventura particolarmente divertente e dichiaratamente rock insieme ai musicisti Chicco Gussoni e Luciano Galloni. Partecipa come chitarrista all’importante concerto di Biagio Antonacci al Colosseo dal quale sono stati prodotti un album e un dvd e che verrà riproposto lo stesso anno in un’altra suggestiva location italiana: Piazza San Marco a Venezia.

Nel 2008 inizia la collaborazione sempre come chitarrista, con L’Aura, giovane e promettente cantautrice italiana, con la quale ha condiviso tutto il tour di quell’anno. Il 2009 è l’anno del lungo tour con Nek in qualità di chitarrista e musical director, oltre che dei nuovi album di Laura Pausini e Gianni Morandi. Nello stesso anno convoglia la sua attività di webdesigner freelance all’interno dell’agenzia “Webgriffe” con la quale collabora a 360 gradi e produce siti internet di rilevanza nazionale e internazionale.

Le collaborazioni proseguono l’anno successivo con Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Valerio Scanu e ancora con L’Aura per il nuovo album. Nel 2010 e 2011 segue come chitarrista e musical director il nuovo tour di Nek “The Quartet Experience” che si rivela un’avventura particolarmente divertente e dichiaratamente rock insieme ai musicisti Chicco Gussoni e Luciano Galloni. Partecipa come chitarrista all’importante concerto di Biagio Antonacci al Colosseo dal quale sono stati prodotti un album e un dvd e che verrà riproposto lo stesso anno in un’altra suggestiva location italiana: Piazza San Marco a Venezia.

Emiliano Fantuzzi - Profilo di clown

Il 2012 inizia con la costituzione di “SbATCH“, una agenzia di comunicazione digitale nella quale fa convogliare l’esperienza di quattordici anni sul web e con la quale viene prodotto, tra gli altri, il nuovo sito ufficiale di Biagio Antonacci. Partecipa alle registrazioni dell’album di Marco Carta “Necessità Lunatica” e subito dopo parte per il tour di Biagio Antonacci “Sapessi dire no” che terminerà a dicembre. Nella pausa estiva del tour si occupa della direzione musicale e delle chitarre del tour di Annalisa Scarrone.

Il rapporto artistico con Antonacci lo porta a co-scrivere due brani dell’album “L’Amore Comporta” del 2014 e a partecipare come chitarrista, tastierista e programmatore a tutto il lungo tour successivo terminato nel maggio del 2015, anno nel quale è anche direttore musicale e chitarrista nel tour di Nesli “Andrà tutto bene”. Nell’autunno successivo porta avanti la collaborazione con Nek per il lungo tour “Prima di Parlare” premiato come miglior tour teatrale agli OnStage Tim Music Awards 2016.

Il 16 aprile del 2016 pubblica, con l’editore thedotcompany, il suo primo libro di poesie e testi intitolato “La leggerezza del vento” mentre il 18 giugno si riunisce con la sua storica band Complesso Residenziale per un concerto-evento dopo tredici anni dall’ultimo show fatto insieme. L’11 luglio partecipa con Nek al rinomato Festival Gaber per il quale riarrangia due classici brani del cantautore scomparso: Il Dilemma e Un Padre. Subito dopo parte con Nek per Los Angeles dove si esibisce per due bellissimi concerti al Microsoft Theatre. Nel settembre dello stesso anno partecipa come chitarrista e programmatore ai cinque eventi speciali di Biagio Antonacci di Milano (Forum di Assago) e Roma (Palalottomatica) diventati poi una trasmissione televisiva nell’autunno successivo. Chiude l’anno partecipando con Nek ad uno speciale live su RTL in una inedita formazione in trio.

A marzo 2017 iniziano le prove per il UNICI in TOUR di NEK, che lo impegna come chitarrista, tastierista e programmatore per cinque lunghi mesi con quaranta concerti in tutta Italia compresa l’Arena di Verona.

Un approfondimento dettagliato di tutto il curriculum è disponibile nella sezione del sito dedicata alle  “Collaborazioni”.

 

Biografia a cura di SoundHall – Foto © Primo Oliveri

Pin It on Pinterest

Share This